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giovedì 20 gennaio 2011

L'inizio della Fine

Negli ultimi giorni sicuramente ognuno di Voi avrà avuto modo di vedere il caso degli uccelli e dei pesci morti. Il fenomeno si è manifestato inizialmente negli USA, poi in Svezia ed in fine (ma non sarà l'ultimo), in Italia, esattamente a Faenza. Le teorie sono legate ad un avvelenamento da inquinamento atmosfferico per gli uccelli ed eccesso di mercurio nelle acque per i pesci. Ovviamente, "concidenza vuole", che il cielo ed il mare siano inquinati allo stesso momento.
Da questo momento leggete attentamente, per la prima volta andrò a creare una serie enorme di elementi che chiariranno questa storia una volta per tutte.
Tutti noi siamo a conoscenza della profezia del 21/12/2012, secondo la quale, con quel giorno si concluderà il calendario MAYA, della durata di 5000 anni, e con esso purtroppo finirà anche la vita su questo pianeta. Senza alcuna conoscenza della cultura e del popolo Maya, Nostradamus diede l'ultimatum alla terra su per giù nello stesso periodo.
Il fatto di essere stato vago non lo rende poco affidabile, considerando, per chi conosce le sue quartine, la cosiddetta profezia HIMLER, alis Hitler. Detto questo non occorre andare oltre sul conto di Nostradamus.
Per gli scettici, sappiate che fine del mondo o meno, tra il 19/12 ed il 22/12, la Terra subirà una totale inversione del suo campo magnetico, (scientificamente provato), e questo implica che tutti gli stumenti elettrici ed elettronici smetteranno di funzionare durante tutta la fase d'inversione. Questo vale anche per i dipartimenti di sicurezza nazionale in ogni governo. Il mondo resterà sprotetto per tutta la durata dei tre giorni. Guarda un pò, proprio nella fase in cui L'ONU scorge armi atomiche in oriente e propeio nella fase massima del terrorismo internazionale. Beh, la Norvegia ha organizzato segretamente 500000mq di Bunker sotterranei, per chi ancora non lo sapesse. (fonte Google Earth - You Tube)


A questo punto vale la pena di inserire nel discorso anche San Malachia. Monaco Irlandese degli anni 1000, totalmente fuori epoca sia con i Maya che con Nostradamus. San Malachia, non ha mai parlato di date precise, anzi, ci ha presentato come scale per misurare la fine del mondo come una cronologia fatta di PAPI.
La profezia di San Malachia, tralatro molto inetressante, la lettura della quale la consiglio veramente a tutti Voi, prevede una sequenza di Papi, accomagnati da un motto, che ne distingue la persona, portandosi dai tempi suoi ai tempi nostri, dopo i quali al 111° Papa, si concluderà la terra di Pietro, quindi dell'uomo. Badate bene signori non ne ha mancato uno. Vi elenco giusto gli ultimi cinque motti, in seguito troverete tutta la scala. 107°) Giovanni XXIII (1958-1963) - Motto "Pastor et Nauta",  fu patriarca di Venezia prima di diventare PAPA, idoneo al motto PASTORE E  MARINAIO.
108°) Paolo VI (1963-1978) - Motto "Flos florum", Papa Montini era il fiore dei fiori ed infatti nel suo stemma aveva tre gigli.  109°) Giovanni Paolo I (1978) - Motto "De medietate lunae, Papa Luciani (n. 17/10/1912 m. 28/9/1978), il fatto che il suo brevissimo pontificato (che durò appena 33 giorni) iniziò e terminò quando la Luna era visibile esattamente a metà. 110°) Giovanni Paolo II (1978-2005) - Motto "De labore solis", il motto "la fatica del sole", esattamente Papa Woityla, nasce il giorno di un eclisse solare e muore il giorno di eclisse solare. IMPRESSIONANTE

Infine 111° Papa Motto "De gloria olivae: Un chiaro riferimento al suo nome Benedetto XVI, rif. chiaro all'ordine dei benedettini, simbolo dei quali : l'oliva. Inoltre si fa riferimento al "nero" Olivae. Papa Ratzinger regna in concomitanza dell'uomo nero. Per la prima volta gli USA hanno un Nero al potere. OBAMA. Inoltre lo stemma di Papa Ratzinger raffigura proprio un uomo nero.
Osservate
L'insieme di questi elementi cosa vi lascia credere. Io direi che sono raccapriccianti ed interessanti, da valutare ma con un certo distacco, non troppo, potrabbe costarci molto.
Vedremo.........



PROFEZIA SAN MALCHIA.

110°) Giovanni Paolo II (1978-2005) - Motto "De labore solis"
Il motto attribuito a Papa Wojtyla (n. 18/5/1920 m. 2/4/2005), “della fatica del Sole”, è un chiaro riferimento al fatto che egli nacque del giorno di un'eclisse solare, e che anche il suo "addio" ha coinciso con un'eclisse, una doppia circostanza estremamente rara.

109°) Giovanni Paolo I (1978) - Motto "De medietate lunae"
La Profezia di San Malachia
(“della metà della luna”) sembra aver previsto in modo impressionante, anche nel caso di Papa Luciani (n. 17/10/1912 m. 28/9/1978), il fatto che il suo brevissimo pontificato (che durò appena 33 giorni) iniziò e terminò quando la Luna era visibile esattamente a metà. Più calzante di così...

108°) Paolo VI (1963-1978) - Motto "Flos florum"Papa Montini (n. 26/9/1897 m. 6/8/1978) era il “fiore dei fiori”, e infatti la famiglia Montini aveva tre gigli nel proprio stemma. Un altro tipico genere di motto (azzeccato) della Profezia dei Papi.

107°) Giovanni XXIII (1958-1963) - Motto "Pastor et Nauta"
Egli (n. 25/11/1881 m. 3/6/1963) fu patriarca di Venezia prima di diventare Papa, donde “pastore e marinaio”.
Senza dubbio uno dei tanti motti che risultano molto aderenti al personaggio.

106°) Pio XII (1939-1958) - Motto "Pastor Angelicus"Questo Papa (n. 2/3/1876 m. 9/10/1958) di grandissima spiritualità riconobbe in alcune encicliche, come guida più sicura per la dottrina cattolica, la filosofia di San Tommaso d'Aquino, tradizionalmente noto come "Il dottore angelico". Donde, forse, "Pastore angelico".

 
105°) Pio XI (1922-1939) - Motto "Fides intrepida"
Egli (n. 31/5/1857 m. 10/2/1939) sfidò senza paura Stalin, Mussolini, e Hitler, subendo, come mostrano documenti vaticani pubblicati di recente, fortissime pressioni da questi ultimi due. Nel '37 pubblicò l'enciclica Mit Brennender Sorge per denunciare il razzismo e l'antisemitismo nazista. Dunque è azzeccato "Fede intrepida".

 
104°) Benedetto XV (1914 -1922) - Motto "Religio depopulata"
Papa (n. 21/11/1854 m. 22/1/1922) durante i massacri della Grande Guerra e l'epidemia della "spagnola", eventi che provocarono la morte di milioni di Cristiani, e nel 1917 vide l'inizio della Rivoluzione russa che portò alla fine della vita religiosa in questo Paese in precedenza cristiano. Donde il motto di "religione spopolata".



103°) Pio X (1903-1914) - Motto "
Ignis Ardens"
Questo Papa (n. 2/6/1835 m. 20/8/1914) fu probabilmente il più zelante propagandista del suo tempo e i suoi sforzi furono diretti al promuovere la pietà e la fede. "Fuoco ardente" descrive benissimo Pio X, il cui impegno zelante fu volto alla rinascita spirituale della Chiesa.

102°) Leone XIII (1878-1903) - Motto "Lumen in coelo"
L'ultimo Papa del XIX secolo (n. 2/3/1810 m. 20/7/1903) era "una luce nel cielo", e infatti il simbolo della sua casata, quella dei Pecci, era una cometa. Si noti che nel suo motto non viene usata la parola "astro" perché già usata in un motto analogo precedente.

 
101°) Pio IX (1846-1878) - Motto "Crux de cruce"
Il Papa del Risorgimento (n. 13/5/1792, m. 7/2/1878), che dai Savoia subì vessazioni e sequestri, era "La croce (dunque, la sofferenza) che viene dalla croce": e una grande croce bianca in campo rosso è lo stemma, appunto, dei Savoia.

100°) Gregorio XVI (1831-1846) - Motto "De Balneis Etruriae"
Papa Gregorio XVI (n. 18/9/1765, m. 1/6/1846) iniziò la sua vita religiosa nell'ordine dei Camaldolesi, che fu fondato nel Tredicesimo secolo in Etruria, in una località chiamata in latino "balneum".

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